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Il tamia in natura

Il tamia (Tamias sibiricus), noto anche come scoiattolo giapponese, è un piccolo roditore della famiglia degli sciuridi. Esistono una moltitudine di nomi con cui viene indicato questo piccolo scoiattolo: oltre a quelli già citati, meno frequentemente troviamo la dicitura tamia siberiano, boronduk e, più impropriamente, scoiattolo striato, che però è in realtà il nome volgare per un'altra specie di Tamias. In inglese è conosciuto come Siberian chipmunk.

Habitat naturale

Con qualsiasi nome lo si voglia indicare, si tratta di un piccolo scoiattolo lungo circa 15 cm, più altri 10 cm di coda. Il suo habitat naturale si estende dalla Finlandia alla Cina, occupando anche il nord del Giappone. La sua grande diffusione indica che ci troviamo di fronte ad un animale adattato a sopravvivere dalle zone desertiche alle foreste di conifere.
Al contrario di quanto ci si aspetterebbe da uno scoiattolo, il tamia non vive tra gli alberi. È infatti uno scoiattolo terricolo che costruisce la sua tana nel terreno. Questa è costituita da un lungo tunnel su cui si affacciano varie stanze che il tamia utilizza come dispensa, toilette e camera da letto. La tana è il luogo dove il tamia dorme e dove si rifugia durante il letargo invernale. Nonostante le sue abitudini terricole, di tanto in tanto il tamia non disdegna arrampicarsi sugli alberi e saltare da un ramo dall'altro.

La ricerca di cibo

I tamia in natura si nutrono di noci, nocciole, frutti, semi, pinoli, bacche, radici, funghi e insetti. La loro attività giornaliera consiste principalmente nella perlustrazione del territorio alla ricerca di cibo, che, non appena viene individuato, viene infilato nelle sacche guanciali. I tamia continuano la loro raccolta finché hanno lo spazio di immagazzinare le dispense, dopodiché tornano alla tana per depositare il bottino raccolto. Il cibo viene ordinatamente sistemato nella tana, spesso suddividendo tra loro i vari generi alimentari.

Socialità

I tamia sono animali che vivono singolarmente, ma raggruppati in piccole colonie familiari. Ogni individuo ha un territorio ben definito che tiene sotto stretta sorveglianza e che difende accanitamente. Quando un suo simile entra nel suo territorio possono scoppiare liti furibonde. Il tamia, in ultima analisi è un animale territoriale che vive in autonomia la sua intera esistenza.

Ritmi giornalieri e stagionali

A differenza di molti altri roditori domestici e comunemente allevati, il tamia è un animale diurno: si sveglia alle prime luci del sole e si ritira nelle sue stanze al tramonto.
Come già accennato più sopra, il tamia durante l'inverno va in letargo. Per maggiori informazioni sul comportamento del tamia in questo particolare periodo, consigliamo di leggere l'articolo dedicato al letargo del tamia.
Chipmunk con le sacche guanciali piene di cibo

Vita media

La vita media del tamia si aggira tra gli 8 e i 12 anni.

I sensi

L'odorato del tamia è molto ben sviluppato e viene utilizzato sia per identificare eventuale cibo nascosto tra le foglie, sia per percepire i segnali lasciati da qualche suo simile e, non da meno, per captare la presenza dei predatori.
Il tamia possiede anche un ottima vista. Si tratta di un animale diurno, con occhi grandi e sporgenti, che gli permettono di avere un campo visivo molto ampio. Pare inoltre che gli scoiattoli siano in grado di distinguere discretamente i colori, caratteristica piuttosto rara tra i mammiferi.
L'udito è un altro senso ben sviluppato. Sembra infatti che il tamia sia in grado di emettere ultrasuoni, utilizzati soprattutto per comunicare con i propri simili anche a notevole distanza.


FONTE: Gismondi E. (1990), Tutto sullo scoiattolo, De Vecchi Editore, Milano.

Articolo a cura di =Kiara=

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