I canarini solitamente hanno alla zampa un anellino. Si tratta di uno strumento di riconoscimento del canarino e dell'allevatore che ha apposto l'anello. Gli anelli di questo tipo sono gli anellini ufficiali della FOI, la Federazione Ornicoltori Italiani, un ente che raggruppa gli appassionati e allevatori di uccelli e che comprende al suo interno oltre duecento associazioni locali aderenti alla FOI.
L'anellino FOI
L'anellino FOI, oltre a fornire una carta d'identità del canarino, è essenziale per poter portare il canarino in esposizione e partecipare quindi alle mostre.
Gli anelli FOI per canarini sono in alluminio. Dal 2007 la FOI ha iniziato ad adottare gli anelli in alluminio colorato, stabilendo per ciascuna annata un colore e questo ha reso le scritte decisamente più leggibili rispetto a prima. Ha iniziato con il nero nel 2007, il blu nel 2008, il viola nel 2009 e così via. Gli anelli FOI non vanno confusi con gli anelli in plastica (o altro materiale) utilizzati dall'allevatore per il riconoscimento dei soggetti. Questi ultimi non riportano alcun codice e servono unicamente all'allevatore per riconoscere i propri soggetti all'interno dell'allevamento: per quanto siano utili all'allevatore, non sono gli anelli FOI ufficiali e perdono di valore e utilità al di fuori dell'allevamento stesso. Gli anelli FOI presentano invece un codice identificativo univoco per ciascun soggetto, sono inamovibili e vanno messi a ciascun pullo quando questo ha pochi giorni di vita.
Gli anelli FOI per canarini sono in alluminio. Dal 2007 la FOI ha iniziato ad adottare gli anelli in alluminio colorato, stabilendo per ciascuna annata un colore e questo ha reso le scritte decisamente più leggibili rispetto a prima. Ha iniziato con il nero nel 2007, il blu nel 2008, il viola nel 2009 e così via. Gli anelli FOI non vanno confusi con gli anelli in plastica (o altro materiale) utilizzati dall'allevatore per il riconoscimento dei soggetti. Questi ultimi non riportano alcun codice e servono unicamente all'allevatore per riconoscere i propri soggetti all'interno dell'allevamento: per quanto siano utili all'allevatore, non sono gli anelli FOI ufficiali e perdono di valore e utilità al di fuori dell'allevamento stesso. Gli anelli FOI presentano invece un codice identificativo univoco per ciascun soggetto, sono inamovibili e vanno messi a ciascun pullo quando questo ha pochi giorni di vita.
Cosa significano i numeri?
Le cifre e i numeri indicati sull'anello forniscono alcuni dati utili sul soggetto e sull'allevatore. Nell'immagine qui a destra è riportato un esempio con dati di fantasia. Useremo questa immagine come riferimento per spiegare il significato dell'anello.
56FG: si tratta del codice RNA (Registro Nazionale Allevatori), una sorta di matricola assegnata a ciascun allevatore che lo identifica in maniera univoca. Accedendo alla pagina di ricerca RNA sul sito FOI, è possibile inserire il codice RNA che trovate sull'anellino dei vostri canarini ed effettuare la ricerca. Vi verranno restituiti i dati dell'allevatore.
123: è un numero progressivo e indica che il vostro canarino è il soggetto numero 123 del dato allevatore, della data annata. Se l'allevatore ha coscienziosamente tenuto nota in un database o in un registro di tutti i suoi soggetti, saprà indicarvi i dati relativi al soggetto numero 123 dell'anno 2012, cioè il vostro canarino.
Come ottenere gli anellini FOI per i propri pulli?
Per ottenere gli anellini bisogna innanzitutto essere iscritti ad una delle molte associazioni locali che fanno parte della FOI. Sul sito FOI è possibile rintracciare le oltre duecento associazioni divise per regione; ad esempio a questo indirizzo si possono vedere le associazioni presenti in Lombardia; nel menu a destra è possibile selezionare un'altra regione. Una volta scelta l'associazione locale di vostro interesse, bisogna iscriversi pagando la relativa quota associativa e ottenendo così il vostro codice RNA. Finalmente potrete fare richiesta degli anellini, che verranno prodotti appositamente per voi e riporteranno il vostro codice RNA.
Fate attenzione a ordinare l'anello giusto per la razza di canarino che allevate: gli anelli vengono infatti prodotti in diverse misure, a seconda della specie e della razza. Per esempio, per il canarino di colore, il canarino più comune, si utilizza l'anello di tipo B. Per ulteriori informazioni sulle misure e sui tipi di anellini, consultate la i documenti messi a disposizione dalla FOI o dalla vostra associazione.
Fate attenzione a ordinare l'anello giusto per la razza di canarino che allevate: gli anelli vengono infatti prodotti in diverse misure, a seconda della specie e della razza. Per esempio, per il canarino di colore, il canarino più comune, si utilizza l'anello di tipo B. Per ulteriori informazioni sulle misure e sui tipi di anellini, consultate la i documenti messi a disposizione dalla FOI o dalla vostra associazione.
Quando e come si mette l'anello?
Gli anellini FOI sono inamovibili e vanno fatti indossare al canarino quando questo è molto giovane. L'età adatta per inanellare i pulli è solitamente tra il 5° e il 7° giorno di vita, al massimo al 10°.
Per iniziare ad inanellare bisogna capovolgere il nidiaceo, in modo che le zampette siano rivolte verso l'alto. A vostra scelta potete decidere se inanellare la zampa destra o quella sinistra. Ricordatevi di utilizzare in ordine gli anelli e di partire quindi dal numero 1. Scelta la zampa e selezionato l'anello, allineate le tre dita anteriori e in queste infilate l'anello. Se dovessero esserci problemi nel far scivolare l'anello, ci si può munire di un po' d'olio. Anche uno stuzzicadenti può aiutare nel caso le unghiette del canarino facciano resistenza. Dopo aver infilato l'anello nelle tre dita anteriori si procede facendo passare anche il pollice. Anche in questo caso l'unghia può ostacolare il passaggio dell'anello: di nuovo è possibile ricorrere allo stuzzicadenti e, con attenzione, aiutare il pollice a passare dall'anello. Tutte queste operazioni vanno eseguite con delicatezza e senza fretta, ma senza lasciare trascorrere troppo tempo, altrimenti il pullo potrebbe raffreddarsi: a questo proposito è possibile scaldarlo alitando su di lui. Terminata l'operazione è possibile rimettere il pullo nel nido.
E la mamma canarina come reagisce?
Purtroppo si hanno spesso problemi con la canarina che, trovandosi degli oggetti estranei nel nido, cerca in tutti i modi di fare pulizia. Può accadere quindi che la femmina afferri col becco gli anellini dei sui pulli e cerchi di eliminarli: a volte la femmina riesce a sfilare l'anellino, altre volte getta il nidiaceo fuori dal nido, o arriva a fratturargli una zampa. Dopo aver inanellato i pulli, è bene quindi controllare spesso che vada tutto bene e che nessuno sia finito fuori dal nido. Se ciò dovesse accadere bisogna intervenire quanto prima possibile, cercando di riscaldare abbondantemente il pullo e rimettendolo nel nido. Se l'anello si fosse sfilato, bisogna procedere di nuovo con l'inanellamento.
Un modo per evitare che tutto ciò accada è quello di ricoprire gli anellini con del nastro adesivo color carne o con dello smalto per unghie, sempre color carne: questa pratica funziona nella maggior parte dei casi. Il nastro adesivo o lo smalto possono essere tolti quando i nidiacei sono ormai cresciuti. Ricordatevi comunque di pulire l'anello prima di portare il canarino in mostra.
Articolo a cura di =Kiara=
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