In commercio esistono vari tipi di lettiera, ciascuna con le sue caratteristiche peculiari. Chi ha da poco un micio può trovarsi disorientato di fronte alle varie possibilità. Va detto subito che ogni gatto in fatto di lettiere ha le sue preferenze, ma in genere i gatti prediligono le lettiere più fini a quelle di grana grossa. Inoltre è importante che la sabbia in questione sia poco polverosa: la polvere infatti può creare problemi sia alle vie respiratorie, sia alle vie urinarie del gatto, oltre che finire per depositarsi da qualche parte in casa nostra. Infine, sarebbe meglio che la lettiera non fosse profumata: non sempre i profumi gradevoli per noi lo sono anche per i nostri gatti e se il "profumo" è particolarmente forte il gatto potrebbe decidere di non fare i suoi bisogni nella lettiera. Vediamo ora quali tipi di lettiera è possibile utilizzare.
Sabbia agglomerante
Sabbia agglomerante alla bentonite |
Questo tipo di sabbia solitamente è composta di granuli di argilla o bentonite più o meno fini. È apprezzata dai gatti, assorbe bene gli odori ed è facile da pulire perché, al contatto con l’urina, forma una palla facile da eliminare con una paletta a setaccio. In questo modo è possibile gettare solo feci e urine, riducendo al minimo lo spreco di sabbia. Perché questo tipo di sabbia sia comoda è importante che abbia un buona capacità agglomerante: si trovano infatti in commercio sabbie economiche di bassa qualità che si sgretolano non appena si tenta di rimuoverle, lasciando residui nella lettiera pulita. Le sabbie di buona qualità formano una o più palline compatte e la loro rimozione è facilissima.
Lettiera al silicio
Lettiera assorbente al silicio |
Questa lettiera è composta da cristalli di silicio, di grandezza solitamente maggiore rispetto alla sabbia agglomerante. Alla vista si presenta con grossi granelli trasparenti, simili al sale. Si tratta di una lettiera assorbente che ha una lunghissima durata (circa venti giorni), e che elimina bene i cattivi odori. È un po' più costosa rispetto ad altre lettiere, ma è anche vero che i costi vengono ammortizzati dalla lunga durata. Le feci possono essere rimosse quotidianamente come per le lettiere agglomeranti, mentre l'urina viene assorbita dalla lettiera, che andrà totalmente sostituita quando necessario.
Il problema maggiore è rappresentato dal fatto che alcuni gatti, specialmente se cuccioli, tendono a ingoiare i cristalli, rischiando di procurarsi pericolose ostruzioni intestinali. Se anche il vostro gatto ha questa tendenza, è meglio utilizzare altri tipi di lettiera.
Lettiere vegetali
Lettiera agglomerante vegetale
(
ÖkoPlus Cat's Best)
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Esistono infine delle lettiere vegetali, solitamente agglomeranti, a base di mais, carta pressata o fibre vegetali specificamente pensate per i gatti. A differenza delle lettiere per animali più piccoli (come il normale pellet o la segatura), hanno un potere assorbente maggiore e una buona capacità di eliminare gli odori. Sconsigliamo di utilizzare le lettiere per animali più piccoli, data la quantità di urina che un gatto produce rispetto per esempio ad un coniglio e dato il suo odore più acre. Il vantaggio più evidente di queste lettiere è che sono naturali, atossiche e biodegradabili e, con le dovute attenzioni, possono essere gettate nello scarico del WC.
Articolo a cura di Martyfloo
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